
Percorrendo la stradella che passa sotto La Bella Lisa e proseguendo per un cammino che costeggia la montagna alla sinistra della Locanda, si raggiunge il Santuario del Crocifisso, distante circa 3 km dall’abitato. La passeggiata a piedi prende circa venti minuti ed è piacevole costeggiare i monti osservando i diversi panorami che vi si aprono. Il nome dell’Eremo è dato dal celebre crocifisso ligneo scolpito nel 1673 da Frate Vincenzo Pietrosanti. Il luogo fu abitato dai frati francescani detti Fraticelli o Bisocchi; si richiamavano alla dura regola di San Francesco e vivevano come eremiti, accusando la chiesa romana di corruzione.

La loro intransigenza morale li portò presto a essere perseguitati e condannati come eretici. I Fraticelli, per seguire la regola di san Francesco, si rifugiarono così nei pressi di Bassiano, in una vallata ombrosa e solitaria (Selvascura), dove costruirono il loro povero convento, rimanendovi sino alla fine del 1400, quando furono ferocemente annientati dalle persecuzioni dei papi.
Per pregare e celebrare la messa sfruttarono la presenza di una grotta naturale che intonacarono e affrescarono parzialmente verso la metà del XIV secolo; gli affreschi sono ispirati ai modelli pittorici dell’epoca. In una cappella viene custodito il Cristo ligneo: a grandezza naturale, ricavato da un tronco di pero. Si tratta di un’opera originale che colpisce per l’esasperata drammaticità del Cristo.
